{La ricetta di oggi arriva dalla nostra amica Silvia, per cui senza tanti indugi lascio a lei l'onore!}
Questo dolce è un classico delle feste a casa mia, per cui
ho pensato di proporvelo, specialmente perché non è molto conosciuto. Si tratta
di un dolce tipico di Viterbo, città famosa perché... mmh... vabbè, prima o poi
mi verrà in mente.
La ricetta non è complessa ma richiede tempo e, soprattutto,
impegno. È la tipica preparazione di una volta, quando si cucinava tutti
insieme in famiglia chiacchierando e dividendosi i compiti. Per questo è
perfetta per le feste, quando siamo a casa rilassati e non abbiamo fretta.
È anche un dolce ipercalorico, ma tanto a gennaio saremo
tutti a dieta...
Maccheroni con le noci
Ingredienti (per una tavolata natalizia)
750 g di noci (sgusciate)
370 g di zucchero
150 g di cioccolato fondente a “quadrotti”
1 cucchiaio e mezzo (raso) di cannella
1 noce moscata (da grattare)
3 fette biscottate
250 g di pasta fresca all'uovo
Preparazione
Per prima cosa, sgusciate le noci e pulitele bene per
togliere la pellicina. Mia nonna di solito questo lavoro di concetto lo fa fare
a mio nonno, ma se non avete anche voi schiavi a disposizione e non vi va di
faticare, potete comprarle già sgusciate (ma vanno comunque pulite). Poi
passatele con il passaverdure. NON usate il frullatore perché le noci sono
oleose e verrebbe fuori una pasta, mentre deve risultare una specie di farina
granulosa. Questo è come devono apparire le noci prima e dopo:
Ve
l'avevo detto che è una ricetta impegnativa!
Poi prendete il cioccolato e grattuggiatelo, anche qui serve
faticare perché non deve essere né fino come il cacao in polvere, né a pezzetti
mezzi squagliati come verrebbe fuori con il frullatore. Insomma, se non vi
ritrovate con le mani completamente ricoperte di cioccolato, lo state facendo
nel modo sbagliato. In compenso, quando il quadrotto si sarà ridotto a un
pezzettino minuscolo non più grattuggiabile, potrete mangiarlo come premio!
A questo punto dovete unire le noci passate, il cioccolato
grattuggiato e lo zucchero.
Aggiungete poi la cannella, la dose può variare a seconda
dei vostri gusti.
Poi sbriciolate per bene le fette biscottate e unitele al
tutto.
Infine aggiungete la noce moscata. Anche qui, la quantità
dipende dai vostri gusti, grattuggiatene un po', mescolate bene e assaggiate
per regolarvi.
A questo punto entra in scena l'ingrediente fondamentale: la
pasta.
Contrariamente a quanto suggerisce il nome, non si tratta di
maccheroni ma di fettuccine. Vanno bene anche i tagliolini, l'importante è che
sia pasta all'uovo sottile. Ovviamente potete farla in casa, altrimenti va bene
anche quella comprata al supermercato, l'importante è che sia fresca.
Cuocete la pasta salandola normalmente. Nel frattempo
prendete un piatto da portata e mettete sul fondo un po' del composto preparato
prima. Quando la pasta è cotta scolatela bene e disponetela sulla base che
avete appena creato in uno strato sottile, poi copritela abbondantemente con
dell'altro composto e così via, fino a creare 4 o 5 strati. Questa foto
dovrebbe farvi capire cosa intendo:
Alla fine dovrebbe venire una
specie di “cupola”.
Mettere in frigo per qualche ora et voilà, la pasta dolce è
pronta!
Buone feste!
mia nonna invece delle fette biscottate ci metteva in ogni strato un pò di pane grattata.
RispondiElimina"Viterbo, città famosa perché... mmh... vabbè, prima o poi mi verrà in mente" grazie per aver riproposto questo dolce nostrano, però la invito a digitare Viterbo su Google e scoprire cosa ha da offrire: non solo è una delle poche città italiane con la cinta muraria ancora perfettamente conservata, ma nella storia ha anche ospitato circa una quarantina di papi.
RispondiEliminaMagari le verrà in mente per cosa è famosa e, perché no, troverà anche la voglia di venire a visitarla ;)
Saluti